Caro Gianluca raccontaci un po’ come stai vivendo questo periodo particolare e cosa stai facendo per mantenerti fisicamente in forma.
“In questi giorni sto rispettando tutte le disposizioni previste dal governo, non sto andando al lavoro e quindi ho molto più tempo per stare a casa con mio figlio e la mia compagna.
Sto cercando, nei limiti del possibile di tenermi in forma a casa, anche se non è la stessa cosa di allenarsi nelle idonee strutture.”
Qual è il ricordo più bello che hai vissuto con la maglia rosso-azzurra negli scorsi mesi?
“Purtroppo non è stata una grande annata per me, ho giocato davvero poco, cosa a cui non ero molto abituato, e a volte non condividendo alcune scelte. Nonostante ciò mi sono messo sempre al servizio della squadra ed ho cercato di dare il massimo, aiutando in allenamento i più giovani. Se devo scegliere una partita che mi è rimasta impressa dico assolutamente quella in casa contro Marigliano.”
Raccontaci un simpatico aneddoto pallavolistico che ti riguarda e confidaci il soprannome (se c’è) che ti hanno attribuito i compagni di squadra.
“Il vero aneddoto, in tanti anni di pallavolo, è che nessuno mai mi ha chiamato per nome, ma semplicemente “Iacca”.”
In un momento così complicato si cerca il lato positivo. Hai molto tempo per le tue passioni, in particolare qual è la tua passione più grande al di fuori della pallavolo?
“Ho tempo per guardare qualche film e serie tv in più. Ho tempo per ascoltare molta musica; il mio grande sogno nel cassetto era fare il batterista, ma è rimasto nel cassetto. Magari in un futuro prossimo tornerò a coltivare questa mia passione.”
Proprio l’altro ieri è arrivata la tanto attesa decisione, la Federazione Italiana Pallavolo ha decretato la conclusione definitiva di tutti i campionati pallavolistici di ogni serie e categoria.
Qual è il tuo stato d'animo e quali sono le tue speranze in vista della prossima stagione.
“Notizia che ha scosso me e tutto l'ambiente pallavolistico in generale. Non è stata una decisione assolutamente meritocratica, ma ha reso vani tutti gli sforzi fatti sino ad ora ed ha stroncato il sogno di molti atleti, società, tifoserie.”
Gianluca sei da poco diventato papà di Pierfrancesco, quanto è cambiata la tua vita da quel momento? Raccontaci tutte le tue emozioni da neo papà.
“La nascita di mio figlio Pierfrancesco è stata la cosa più bella che mi è capitata nella vita. Un'emozione indescrivibile, grandissima che è difficile da spiegare soprattutto perchè avvenuta in un momento così nero per il nostro Paese, ma bella come la quiete dopo la tempesta.”
Quali libri e serie tv consiglieresti ai nostri sostenitori per passare il tempo durante il periodo di quarantena?
“Consiglierei: Prison Break, Breaking Bad, Black Mirror. Come libri la trilogia del Signore Degli Anelli.”
Manda un saluto a tutti gli appassionati e sostenitori del Casarano.
“Un abbraccio grande a tutti, usciremo più forti di prima da questa brutta situazione”
Clicca sulla foto sottostante se vuoi conoscere la carriera di Gianluca Iaccarino e degli altri giocatori rossoazzurri:
Ufficio Stampa Casarano Volley
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