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IL RUOLO DEL TEAM MANAGER NELLE SOCIETA' SPORTIVE E L'ESPERIENZA DI AROLDO COI!

Molti di voi, guardando una partita di pallavolo, si saranno chiesti chi è e quali compiti ha il dirigente seduto in panchina con la divisa societaria. Ebbene, bisogna innanzitutto specificare che si tratta del “Team Manager”, ovvero di una figura dirigenziale nominata come “Responsabile della squadra”. Il mondo dello sport ha conosciuto una sua rapida evoluzione negli ultimi vent’anni, piccoli cambiamenti che hanno costretto le società sportive ad adattarsi e conformarsi rapidamente a sviluppi legati a fattori economici e finanziari, commerciali, comunicativi e naturalmente sportivi. L’asse costituito da Presidente, Direttore Sportivo ed Allenatore nel tempo non è stato più sufficiente per mantenere il controllo e la gestione di un team, le squadre avevano infatti bisogno di essere sostenute da società organizzate e competenti, dove l’efficienza e la qualità dei singoli professionisti fosse in grado di creare un ambiente di lavoro efficace e produttivo. Tra le figure professionali di nuova generazione, quella del Team Manager è sicuramente la più complessa e dinamica da valutare ed anche quella che ha assunto un ruolo di rilievo, rispetto al passato. Il Team Manager è una figura dirigenziale che compare negli organigramma delle società alla fine degli anni ’80. Identificato inizialmente come l’uomo che compilava la distinta da consegnare all’arbitro o che segnalava le sostituzioni durante una gara, nelle moderne società sportive il Team Manager riveste un ruolo ad ampio raggio d’azione. Gli appuntamenti dello sport attuale congiuntamente a tutte le incombenze specifiche, hanno costretto il Direttore Sportivo ad allentare quello stretto rapporto che fino a pochi anni fa aveva con la squadra e lo staff tecnico. Ecco allora la necessità di mettere a costante e continuo contatto con il team una persona che non solo abbia conoscenze e competenze specifiche ma che sia dotata anche di altre caratteristiche quali ad esempio equilibrio, empatia, capacità organizzative e di problem solving, in grado quindi di poter affrontare e gestire anche situazioni particolarmente critiche. Una persona inoltre, che deve saper mediare tra squadra e società con la massima attendibilità su entrambi i fronti, avendo consapevolezza delle politiche, della filosofia e dello stile societario. Ma andiamo a vedere nello specifico quali sono i compiti di un Team Manager. È necessario partire dalla considerazione che il Responsabile della squadra, durante lo svolgimento delle mansioni a lui affidate, rappresenta la società ed è pertanto tenuto ad un comportamento corretto verso arbitri, atleti, tecnici, dirigenti, genitori e pubblico locale ed ospite.

In particolare il Team Manager:


  • mantiene durante la settimana un contatto diretto con l’allenatore e la squadra presenziando, anche parzialmente, ad almeno uno degli allenamenti; inoltre verifica la disponibilità di tutti i convocati avvisando eventuali convocati non presenti all’ultimo allenamento e si occupa della compilazione della lista degli atleti per la gara;

  • è presente nel giorno della gara, indossando la divisa societaria, ed a lui sono affidate numerose funzioni organizzative (controllo dei cartellini dei giocatori e delle ammonizioni ed espulsioni, sistemazione degli atleti sui mezzi di trasporto, gestione del guardaroba, gestione della borsa del pronto soccorso) e le funzioni di rappresentanza ed interfaccia verso l’arbitro e i dirigenti della squadra avversaria. Durante la gara, come detto, si occupa di segnalare le sostituzioni in campo e al temine della stessa ritira dall’arbitro i documenti dei giocatori e il referto della gara;

  • sempre al termine della gara si occupa personalmente di segnalare all’arbitro eventuali infortuni di particolare rilievo subiti dagli atleti e fa inserire all’interno del referto tutti i fatti che abbiano avuto una rilevanza particolare durante lo svolgimento della partita;

  • comunica tempestivamente al responsabile dei dirigenti eventuali infortuni subiti dagli atleti in allenamento e/o in gara, fornendo tutti i particolari dell'accaduto per la conseguente denuncia alla compagnia assicurativa di riferimento e alle autorità competenti;

  • segnala al responsabile dei dirigenti tutte le assenze arbitrarie, i casi di indisciplina ed eventuali comportamenti non corretti da parte di atleti e/o tecnici durante gli allenamenti e le gare;

  • propone, in collaborazione con il tecnico e il responsabile dei dirigenti, le eventuali sanzioni disciplinari. Inoltre partecipa attivamente ai momenti di confronto tra i dirigenti della società;

  • controlla e verifica, in quanto responsabile, la validità dei certificati per svolgere l'attività agonistica degli atleti.




Il Team Manager della Leo Shoes Casarano per la stagione 2019/2020 è stato Aroldo Coi, dirigente storico del Casarano Volley che ha sempre collaborato e fornito il suo contributo per la crescita della società. Quest’anno, per la prima stagione, ha ricoperto con profitto il ruolo di Team Manager e di conseguenza abbiamo deciso di rivolgergli alcune domande per conoscere quale sia stata la sua esperienza diretta.


Aroldo quest'anno hai ricoperto per la prima volta il ruolo di Team Manager della Leo Shoes Casarano, raccontaci un pò la tua esperienza.

“Premetto che sono un appassionato di Pallavolo avendo seguito per molti anni i miei due figli Lorenzo e Mattia nello sport che reputo il più bello e completo in tutti i suoi fondamentali di vita.

Quando il Presidente Mauro Dongiovanni e il Direttore Sportivo Avv.to Luigi Anastasia mi hanno proposto di seguire la squadra nell’annata 2019-2020, ho accettato con immenso piacere, è un ruolo che mi inorgoglisce.

Altro vantaggio è far parte di un gruppo straordinario che ha il dono di mettere a proprio agio chiunque, atleti, collaboratori, che sono tutti allo stesso modo importanti.

Il ruolo di Team Manager ricopre una figura che credo sia fondamentale in un club, ovvero quella di collante tra le vicende di campo e quelle dirigenziali, in modo da tenere sempre unite le due parti che danno tutto per arrivare ad un unico obiettivo.”


Siamo fermi da oltre un mese e mercoledì scorso la Federazione Italiana Pallavolo ha decretato la conclusione definitiva di tutti i campionati pallavolistici. Cosa ti manca di più del tuo ruolo?

“Dal momento che la Federazione ha decretato la chiusura definitiva di tutti i campionati pallavolistici, non ci volevo credere, tanti sacrifici tra cui l’organizzazione delle gare, le trasferte ecc.. tutto buttato alle ortiche.

Mi manca tutto, dal contatto con gli atleti, che sono dei ragazzi veramente speciali, dei veri professionisti, al rapporto con i Mister e con tutti i Dirigenti. Soffro maledettamente questa cosa.

Sono convinto che dopo questo periodo da dimenticare tutto gradualmente tornerà come prima.”






Ufficio Stampa Casarano Volley

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