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In casa Perle di Puglia Casarano le aspettative alla vigilia del big-match con la capolista Melendugno lasciavano intravedere una voglia di rivalsa da parte del sestetto allenato da Mister Marzano, chiamato a sfruttare la sfida diretta con le avversarie per ricucire il gap in classifica: speranze che purtroppo sono rimaste chiuse nel cassetto perché il campo ha detto ben altro.
Il verdetto finale è stato amaro per i colori rosso-azzurri: la capolista ha violato il Palatensostatico di Casarano con un netto 3-0, dimostrandosi più lucida, più concreta e più organizzata di una formazione di casa ben lontana da quegli standard di rendimento che può e deve avere.
Nella sfida giocata sabato davanti ad un palazzetto gremito (nota di merito per la tifoseria ospite arrivata in gran numero e dimostratasi per tutto il match corretta e calorosa, uno spettacolo da ammirare e degno di altre categorie), Carlino e compagne, ricadendo negli stessi errori ormai diventati una costante negativa delle ultime uscite, hanno agevolato il compito delle avversarie, a cui va comunque dato il merito di essere scese in campo giocando una gara accorta ed intelligente e, soprattutto, con la voglia di dimostrare di meritare il ruolo di capolista.
Le ragazze di Mister Marzano, per colpa di una partenza lenta e di diversi errori, sono state costrette a rincorre il Melendugno in tutti e tre i parziali, riuscendo ad agganciare ogni volta le avversarie per poi spegnersi sul più bello lasciando strada al successo ospite: continui cali di concentrazione, evidenti lacune caratteriali e scarsa convinzione nei propri mezzi sono gli elementi negativi che non stanno permettendo al Perle di Puglia Casarano di esprimersi come può e deve fare.
La classifica ora dice Melendugno 27, Bee Volley 23, Monteroni e Casarano 20: occorre rimboccarsi le maniche, fare mea culpa e ripartire in fretta con la testa giusta … prima che sia troppo tardi!
A.S.D. CASARANO VOLLEY
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